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Partenza ore 9.30
(Cinisello Beach (300 metri sul mare))
Max il solito sbadato dimentica le chiavi della macchina nella cassetta della posta,
ci mette mezzora ad arrivare quindi si parte alle 9:43
L'allegra compagnia, composta dal Suzuki dell'africano Pino, le Honda degli ariani (Max e Luca), il ducatone del nordico Zanini, cavalca sulle strade della Valassina (SS36) inarrestabile come un panzer tedesco.
L'unica cosa che può fermarli è la benzina, che facciamo in tre posti diversi, l'unico furbo è Pino che la fa in Svizzera...
Alle ore 11.30 varchiamo il confine come Annibale che con il suoi elefanti varca il Rubicone, la nostra Roma si chiama Saint Morintz...
Incontriamo a SAVOGNO delle splendide CASCATE DELLA ACQUA FRAGGIA (vedi foto) che il nostro spirito guerriero ci porterebbe a GUADARE invece ci limitiamo a GUARDARE, la visione di tale bellezza ci imbambola per alcuni attimi, ma la meta ci attende ed in un batter di ciglio si arriva al passo della Maloja (dove c'è......(mettici un nome).... che fa il lavoro più vecchio al mondo) il paesaggio è fantastico, la strada se è possibile di più.
Foto di rito con issaggio delle bandiere (le nostre moto) e foto di rito (Romano o ambrosiano non si sa!!) siamo gasati come alla presa di Vienna .
Alle ore 12 del meridiano di Berlino la capitale della mondanità svizzera (1857 metri sul livello del mare) è conquistata issiamo i nostri blocca disco ed eccoci pronti a ricevere l'accoglienza del popolo festante.
Max invade la stazione dove c'è un treno ROSSO del Bernina, come un toro entra, si impossessa della ferrovia del Bernina, anzi dei bagni della stessa, pisciata, ma avvista un posto di ristoro a 15 Euro...
Torna dalla truppa e rivela l'avvistamento, la quale conviene che è ora di mangiare ed il prezzo è modico, nonostante il Kaiser dica 15 euro invece che 15 Franchi.
Si mangia pasta come secondo piatto (qui si usa così) e si va a pagare....
Qui succede l'imboscata...
Pino si accorge di non avere il portafogli, pensa e ripensa, giunge ad una conclusione:
LASCIATO AL BENZINAIO!!!
Avvisa il quartier generale di casa sua, si parte per tornare al benzinaio...
un paio di kilometri ed un rivoltoso abbatte la moto del Kaiser, la sua scorza dura e MOLTA MOLTA FORTUNA, fanno si che i danni siano contenuti, ma il morale della truppa ora è in difficoltà.
si procede fino al benzinaio che comunica un ulteriore ammutinamento:
il portafoglio, con segreti di vitale importanza è sparito...
Si giunge in frontiera e i controlli ci comunicano di passare alla caserma per vedere se è possibile reperire i documenti mancanti, purtroppo i risultati sono inconcludenti e negativi, l'orgoglio e la determinazione dei personaggi fanno sì che si proceda a velocità sostenuta fino a casa dove si contano i morti e feriti, ma si è fieri della conquista fatta...
Ore 18 e Cinisello ha di nuovo i suoi eroi...
(Cinisello Beach (300 metri sul mare))
Max il solito sbadato dimentica le chiavi della macchina nella cassetta della posta,
ci mette mezzora ad arrivare quindi si parte alle 9:43
Testimonianza del Gerarca delle SS al seguito
L'allegra compagnia, composta dal Suzuki dell'africano Pino, le Honda degli ariani (Max e Luca), il ducatone del nordico Zanini, cavalca sulle strade della Valassina (SS36) inarrestabile come un panzer tedesco.
L'unica cosa che può fermarli è la benzina, che facciamo in tre posti diversi, l'unico furbo è Pino che la fa in Svizzera...
Alle ore 11.30 varchiamo il confine come Annibale che con il suoi elefanti varca il Rubicone, la nostra Roma si chiama Saint Morintz...
Incontriamo a SAVOGNO delle splendide CASCATE DELLA ACQUA FRAGGIA (vedi foto) che il nostro spirito guerriero ci porterebbe a GUADARE invece ci limitiamo a GUARDARE, la visione di tale bellezza ci imbambola per alcuni attimi, ma la meta ci attende ed in un batter di ciglio si arriva al passo della Maloja (dove c'è......(mettici un nome).... che fa il lavoro più vecchio al mondo) il paesaggio è fantastico, la strada se è possibile di più.
Foto di rito con issaggio delle bandiere (le nostre moto) e foto di rito (Romano o ambrosiano non si sa!!) siamo gasati come alla presa di Vienna .
Alle ore 12 del meridiano di Berlino la capitale della mondanità svizzera (1857 metri sul livello del mare) è conquistata issiamo i nostri blocca disco ed eccoci pronti a ricevere l'accoglienza del popolo festante.
Max invade la stazione dove c'è un treno ROSSO del Bernina, come un toro entra, si impossessa della ferrovia del Bernina, anzi dei bagni della stessa, pisciata, ma avvista un posto di ristoro a 15 Euro...
Torna dalla truppa e rivela l'avvistamento, la quale conviene che è ora di mangiare ed il prezzo è modico, nonostante il Kaiser dica 15 euro invece che 15 Franchi.
Si mangia pasta come secondo piatto (qui si usa così) e si va a pagare....
Qui succede l'imboscata...
Pino si accorge di non avere il portafogli, pensa e ripensa, giunge ad una conclusione:
LASCIATO AL BENZINAIO!!!
Avvisa il quartier generale di casa sua, si parte per tornare al benzinaio...
un paio di kilometri ed un rivoltoso abbatte la moto del Kaiser, la sua scorza dura e MOLTA MOLTA FORTUNA, fanno si che i danni siano contenuti, ma il morale della truppa ora è in difficoltà.
si procede fino al benzinaio che comunica un ulteriore ammutinamento:
il portafoglio, con segreti di vitale importanza è sparito...
Si giunge in frontiera e i controlli ci comunicano di passare alla caserma per vedere se è possibile reperire i documenti mancanti, purtroppo i risultati sono inconcludenti e negativi, l'orgoglio e la determinazione dei personaggi fanno sì che si proceda a velocità sostenuta fino a casa dove si contano i morti e feriti, ma si è fieri della conquista fatta...
Ore 18 e Cinisello ha di nuovo i suoi eroi...
17 commenti:
GRANDE MAX!!!!
Ottimo racconto.... più che essere in moto dal tuo post sembrava di stare in guerra!!!
Ora aspettiamo le foto fatte con il cellulare di Pino, perchè solo 4 storditi come noi possono fare 320 km senza portarsi dietro la macchina fotografica!!!
spettacolo.........il ruolo ormai è deciso:MAX NARRATORE
Infatti ho scritto come narrebbe un SS al seguito
Faccio il narratore onnisciente
Una giornata indimenticabile...
i cavalli delle moto erano come imbizzariti sulle sinuose curve elvetiche... un piacere indescrivibile...
Solo quando cavalchi queste strade, questi tornanti immerso in questi paesaggi mozzafioto.... solo allora ti accorgi di cosa vuol dire vivere la moto.
Ben detto...
Ma ho una precisazione da fare!
Solo quando sei seduto su una comoda sella, gambe stese in avanti, pedane che ad ogni curva trasformano l'aria in fuoco solo sfiorando il terreno e il dolce suono di un bicilindrico a V che trasforma il naturale silenzio della natura in musica.
Questo è vivere la moto!!!
fabio dovresti dire:
i muli della mia ducati erano ingrugniti sulle sinuose curve elvetiche...
solo quando calalchi queste strade, col bastone e la carota immerso in odori mozzafiato ti accorgi di cosa vuol dire S2R ROSSO CON RIGA E CERCHI BIANCHI...
I miei muli erano talmente ingrugniti che al passo del Maloja... avevano 5 minuti di vantaggio su tutti i somari della suzuky e delle honda!!!!
Si erano ingrugniti, come dici te, oppure, incazzati, come dico io, perchè il resto della compagnia procedeva a passo di lumaca!!
cmq ti faccio i complimenti per la fantasia..... quante canne ti sei fatto???
noi salivamo in retro per farti felice... non illuderti la prossima volta ti troverai le ruota a terra...
Birba ha fatto il ciocco ieri...
La 250 è diventato un cinquantino!
Solita donna incapace, dovrebbero vietare alle donne di andare in giro!
Ma quello piccolo quello grande o il padre
Ma max cosa hai fumato???
Cosa diavolo hai scritto... ho capito il discorso di birba.. ma poi cosa vuol dire quello che hai scritto??
Raga vi va di osare?
a me si....cinisello-->St. Moriz-->Innsbruck totale 700Km andata e ritorno. La strada è uno spettacolo....pensateci
Io ci sono!!! Però in 2 giorni!!!
Si parte sabato mattina...e si viaggia!!!
Aspettate che mi riprenda...
comunque ci sto in due giorni, io farei Stelvio e Gavia - Bozen - Innsbruck
come non detto!!!
Lo Stelvio lo faremo un'altra volta
uellà.. muli ho cavalli che siano quello che conta veramente sono le curve sinuose (da ometti quali siamo) e mi raccomando non frenate quando ormai siete entrati..in curva!!
appena torna l'errina la sbriglierò un po' sulle starde di novara tra le risaie e poi saremo pronti per le cose serie... ora che poi non sono più schiavo dei weekend steflor mi lasciero docilmente dominare dai weekend moto en friends!!
ola
bella tonussi... nn sei più prigioniere del week-end stefloor ma rimani cmq un tirapacchi (vedi 1 maggio)
:D
Bella Topu....
Finalmente libero anche te..... basta lavorare il sabato e la domenica!!!!
Il sabato e la domenica si va in moto!!!
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